PIGMALIONE
QUANDO:
3/11/24 ore 17:00 | Carpenedolo - Palazzo Laffranchi
PIGMALIONE
PIGMALIONE ĆØ ispirato alla vera storia di Kurt Gerron, un regista ebreo a cui il Terzo Reich commissionĆ² un documentario su Terezin. Terezin era un campo di concentramento vicino Praga e Kurt uno dei prigionieri. Un documentario sulla vita del ghetto-modello. Un film che doveva dare una versione assolutamente falsa della realtĆ sulle condizioni di vita nei campi di concentramento. Per organizzare lāinganno e rendere tutto verosimile, le SS ordinarono ai prigionieri di āabbellireā il ghetto e di āmetterlo in ordineā: furono creati giardini, si dipinsero le case, addirittura sugli edifici vennero poste finte insegne di scuole e teatri. Furono gli stessi Ebrei a lavorare al film propagandistico come attori, comparse e scenografi. Uno spettacolo che si interroga sul rapporto tra veritĆ ed arte, sulla funzione sociale di una creazione artistica. Dove si ferma lāonestĆ intellettuale di un artista? Qual ĆØ il dovere etico rispetto ad una commissione, qualora lāartista stesso sia ingaggiato dal potere per realizzare unāopera destinata alle masse? Pigmalione ĆØ uno scultore, si innamora della sua opera dāarte fino a renderla viva. Pigmalione ha la possibilitĆ di realizzare il piĆ¹ grande film della sua vita: piĆ¹ di 40.000 comparse, unāintera cittĆ prigione che per lāoccasione viene allestita come un set cinematografico. Insomma, la piĆ¹ grande bugia di tutti i tempi.
Cosa significa vendere lāanima al diavolo per realizzare il proprio sogno? Si puĆ² amare la propria opera piĆ¹ della nostra stessa vita?
Crediti
con Giacomo FerraĆ¹
regia e drammaturgia Giacomo FerraĆ¹ e Giulia Viana
disegno luci Giuliano Almerighi
allestimento audiovisivo Lorenzo Crippa
assistenti alla regia Sebastiano Bronzato, Calogero Scalici
distribuzione Elisa Binda
produzione Eco di fondo
con il sostegno di Fondazione Claudia Lombardi per il teatro